Spirito, è Natale!

Il Natale è dei bambini. E lo spirito natalizio tutto loro. In virtù di ciò, le mie figlie, collaborando a distanza con l’amica Sara, hanno messo su uno spettacolo, che è andato in scena, per un pubblico selezionatissimo di amici, durante le festività. Tutto curato nei dettagli: il copione, i costumi, la scenografia.

Ma lo spirito natalizio il giovanissimo cast l’ha inteso anche come umorismo.

Devono spiegarsi così battute del tipo: - Vieni, Maria, ho trovato una grotta e c’è anche il parcheggio! Il parcheggio - specifico per chi non era presente allo spettacolo - serviva per l’auto, con l’asino nel bagagliaio.

Oppure la battuta della spiritosissima Maria, che, vedendo d’improvviso apparire davanti a lei l’Angelo, con inflessione da Concetta di “Natale in casa Cupiello” esclama: “Oh Maronna, e chisto addò n’è issutu!” (Oh Madonna, e costui da dove salta fuori!). Dice la Madonna!

Oppure Giuseppe, in veste da ostetrica per causa di forza maggiore, che, nell’aiutare Maria a partorire, urla, con sforzo tutto suo, mentre Maria è silente: “Lo sto estraendo” e tira fuori un bambolotto.

Ma mettendo a parte le facezie, lo spirito del Natale è anche pudore, timidezza, dubbio dell’attesa. E le bambine hanno saputo coglierlo! A tal punto che, in completa immedesimazione in una notte di oltre duemila anni fa, così come i pastori, hanno esitato un po’, prima di vivere l'evento annunciato.

Per imbarazzo, hanno negato foto e video ed hanno saltato la sigla iniziale di “Feliz Navidad”.

Ma soprattutto hanno tentennato un po' prima di incominciare.

Anzi, in verità, hanno tentennato abbastanza. Tant’è che, per invogliare le sorelle che, ridacchiando, si nascondevano dietro all'albero di Natale, mentre la presentatrice Sara era già pronta, da diversi minuti, al centro della scena, Sandra, che faceva la voce fuori campo di Dio e si era già posizionata dietro al divano, con grande spirito pratico, ha preso il primo oggetto di scena che le veniva a tiro e brandendolo, con sguardo furioso da diluvio universale, si è affacciata, minacciando: Vi lancio il bambinello!

E qui, con grande spirito di risolutezza da parte di tutte le attrici, ha avuto inizio lo spettacolo.

Piccole e (in)confutabili verità di Mummybook (2022)